Lou Tark

Lou Tark è una Personalità del mondo di Endymia. E' un orco di stirpe Zell.

Ritrovato cucciolo appena nato da una famiglia contadina di Nakadoom, è impossibile stabilire sia la sua data di nascita che la sua tribù d'origine.

Addosso gli venne trovato una collana che reggeva un piccolo teschio con le corna con su scritto 'Tark' e si pensò che fosse il suo vero nome. Allevato in fattoria da uomini di buon cuore, Lou Tark crebbe poco lontano dalla città di Codron durante il governo dittatoriale di Sywn Lai imparando i principi e i valori che gli insegnarono i suoi genitori umani.

Divenuto quasi adulto ebbe numerosi problemi con la cittadinanza contadina e fuggì verso la città. Qui fu subito preso e imprigionato, ma Sywn Lai lo volle come soldato e diede ordine ai suoi militari di addestrarlo e di farne un valido guerriero.

La sua mole e la sua forza ne fecero in breve un grande guerriero che scalò la gerarchia militare in pochi anni. Durante il suo apprendimento Lou Tark realizzava sempre più che la dittatura stava stremando la popolazione. Successivamente scoprì che non solo la sua famiglia adottiva ma anche tutta la contrada agricola in cui era cresciuto era stata distrutta proprio per volere del dittatore.

Incapace di comprendere un simile atto, Lou Tark cercò di tramare una vendetta mentre scalava i ranghi dell'esercito. Dopo pochi anni arrivò ad essere il capitano delle guardie ma nel contempo aiutava segretamente anche il traffico di armi per il gruppo di ribellione.

Nel 2425 entrò in contatto con gli artigli e dopo la caduta del dittatore si rivelò a loro come un osteggiatore del vecchio regime.

Dopo la partenza degli Artigli decise di andare sul continente per trovare le sue origini e qui scoprì che tutte le voci che aveva sentito dire sulla guerra tra orchi e umani erano vere. Si fece quindi promotore di un movimento di riappacificazione intraprendendo una via diplomatica.

Alla fine della Guerra delle Ombre la Fratellanza del Metallo lo nominò proprio ambasciatore presso gli orchi ed egli partì per nuove missioni diplomatiche che portassero ad un trattato ufficiale.