Salforia Inferiore

La Salforia Inferiore è un vasto territorio del continente Elvenico delimitato a sud dalla catena montuosa delle Erpis, a Nord dal massiccio montuoso del Keret, a est dalle Montagne Celesti e a ovest dal mare delle correnti.

Cenni Storici

La Salforia inferiore fu una delle regioni più colpite dai ghiacci subito dopo la catastrofe e per questo non vide la nascita di società autoctone durante il disgelo. Tuttavia, con un clima nuovamente stabile, fu una terra fertile di selvaggina e mandrie di grandi bovini selvatici che ben presto attrassero l'attenzione delle popolazioni nomadi.

Verso il IX Secolo l'intera zona era abitata diverse etnie umane di stirpe Khalam, di cui tutt'ora non si conoscono le origini. La società era di tipo tribale e frequenti erano i conflitti tra tribù o alleanze di tribù. Tuttavia nella zone ovest iniziò a fiorire la città di Jhalay, posta sul mare delle correnti. Ben presto la città divenne un grande centro commerciale e culturale a cui tutte le tribù circostanti facevano riferimento.

Già nel XII secolo altre città fiorivano sempre nella zone ovest, tutte quante sotto il dominio di Jhalay che di fatto aveva costituito un vero e proprio regno. Nella zona est le tribù erano più selvagge e vedevano la crescente organizzazione della parte ovest come una minaccia. Molte tribù superarono le Montagne Celesti e si stabilirono in Calderia.

Nel XIII secolo venne fondato l'Impero di Jhalay e Guon venne incoronato Yar. Seguirono alcuni secoli in cui la dinastia di Guon continuò a prosperare, sottomettendo tutte le terre della Salforia Inferiore. L'impero raggiunse la sua massima espansione nel XVIII secolo sotto l'imperatore Jhanka che venne però assassinato in una congiura nel 1783. Il trono venne quindi usurpato da uno dei suoi generali, Greor che si auto proclamò imperatore, avendo al suo servizio gran parte dell'esercito. Sotto il dominio di Greor l'impero inizio a vacillare sotto il mal contento e le continue ribellioni, mentre il nuovo imperatore cercava di sopprimere nel sangue le organizzazioni ribelli. Stremati dalle continue lotte interne, i generali di Greor congiurarono a loro volta uccidendo l'usurpatore e portando al potere Quen Di, imparentato con la famiglia Guon ma soprattutto ben visto dal popolo. Iniziò quindi la dinastia di Quen che durò fino all'avvento del Grande Freddo.

Il Grande Freddo non risparmiò nemmeno L'impero di Jhalay che iniziò a sgretolarsi, vedendo la formazione di alcuni piccoli regni lontani dalla capitale. In questo periodo la città di Jhalay venne abbandonata da molta gente che preferì trasferirsi a sud, presso la città Kheren, iniziando ad arricchirla. Nel 2104 lo stesso imperatore Tankla trasferì il centro del suo potere a Kheren che nominò nuova capitale quattro anni dopo, rifondando il regno in Impero Celeste. Jhalay iniziò dapprima a impoverirsi e poi cercò nuovamente di rifiorire: visto lo scarso interesse del regno centrale, la città insorse dichiarando la propria indipendenza e assoggettando le terre circostanti. Brank, principe della città, si proclamò re fondando di fatto il Regno di Jhalay. Seguirono quindi numerose guerre per il predominio della Salforia Inferiore, l'ultima delle quali terminò nel 2398 con il Trattato delle terre che sanciva la divisione del territorio.

Divisione politica

Al giorno d'oggi 4 regni si dividono la zona della Salforia Inferiore: l'Impero Celeste il più esteso, il Regno di Jhalay che controlla buona parte della costa ovest, la Lega dei Grandi formata da piccoli domini e città stato poste a est vicino alle Montagne Celesti e il Regno di Ferg, il più piccolo, che sta a est del massiccio del Keret.

La situazione politica è di relativa pace, anche se non mancano molti giochi di potere in ambieti economici e commerciali.