Articolo
- Modifica
- Cronologia
- Stampa
Nelriosef
Una delle divinità del mondo di Endymia e il suo simbolo è un teschio rosso sangue, solitamente su campo nero.

L'origine di questa religione è piuttosto misteriosa e affonda le sue radici in tempi molto remoti. Pare infatti che vi fossero sette legate a Nelriosef addirittura durante la prima era e che all'inizio fosse adorato soltato da alcune tribù di orchi. Secondo i frammenti pervenuti alcuni studiosi di demonologia asseriscono che Nelriosef sia stato creato o sia figlio dello stesso Holtoth, che all'inizio fosse uno dei grandi demoni e che servisse il padre divulgando il suo volere. Successivamente però la sua fama si ampliò e venne annoverato tra le divinità. Tuttavia ancora oggi sembra che l'appellativo più utilizzato per Nelriosef, anche dagli stessi adepti, sia "Demone del Sangue".
Dopo la catastrofe non si ebbe più notizia di sette legate a Nelriosef se non negli ultimi secoli: pare infatti che sull'isola di Nakadoom si sia installata una potente setta che ha sostanzialmente governato tutta l'isola fino al 2425, anno della liberazione. Tarialoth, nome ancora temuto in tutta l'isola, era il patriarca e capo supremo della setta e il suo primo inserviente Kyziach era conosciuto come Celebrante di Nelriosef; entrambi questi elementi sono scomparsi dalla circolazione ma si teme in un loro ritorno vendicativo.
La religione di Nelriosef, seppur monoteista, è organizzata in sette quasi sempre indipendenti le une dalle altre. Le pratiche comuni per i riti sono tutte basate sul sangue e sul sacrificio umano; questo aspetto pare sia peculiare e se necessario va a discapito della ricchezza della setta stessa. La ricchezza non ha un grande ruolo se non per la costruzione di templi e monumenti che glorifichino il dio.
Principi e fondamenti
Secondo i testi per chi segue Nelriosef l'uomo e gli altri esseri intelligenti hanno il diritto al potere ed alla supremazia rispetto ad esseri meno significativi come animali, piante e così via. In particolare coloro che vedono nel sangue il simbolo del potere possono accedere ad uno stato di sapienza superiore. Lo spargimento di sangue deve essere però consacrato a Nelriosef e non deve essere mai inutile: deve servire la causa o essere un sacrificio altrimenti bisogna espiare; il sangue sprecato è un bene che la setta ha perduto. E' concesso aiutare soltanto coloro che seguono la causa.
I sacerdoti di Nelriosef si riuniscono in sette distinte e separate; i loro fedeli vengono spesso maledetti per divenire più servizievoli. La ricchezza è molto importante per edificare i tempi ma non è essenziale come lo spargimento di sangue. Ad ogni messa deve essere ucciso o maledetto un infante il cui sangue viene lasciato seccare sull'altare e non viene più ripulito.
In alcuni libri demoniaci, tra cui anche il Tothia, venne scritto che Nelriosef nacque dallo stesso Holtoth come semidio e araldo del male, ma la sua ambizione lo fece assurgere a vera e propria divinità. Sempre secondo questi libri chi adora Nelriosef ha il dovere di partecipare ai sacrifici e di esaltare ciò che la gente comune chiama peccato come simbolo di totale libertà. Il sacrificio viene fatto una volta la settimana.
Gerarchia
Ogni setta è indipendente dalle altre, ma chi ne è a capo deve essere stato investito dal capo di un'altra setta. Chi sta a capo della setta viene detto Ispiratore e guida altri sacerdoti o fedeli, detti Servienti che a loro volta raccolgono adepti. Tuttavia il grado gerarchico più elevato è quello di Patriarca ma nessuno ancora sa se questo grado sia riconosciuto o meno; il patriarca può nominare un Celebrante ed è solitamente a capo di uno o più ispiratori e sette.
Sette conosciute
- Setta della Bestia o di Tarialoth sull'isola di Nakadoom
- Categoria: Religioni