Hedania

L'Hedania è una regione geografica molto vasta ed è sostanzialmente quella porzione di terra che parte da tutta la riva nord del Mar Placido fino alle catene montuose del Perkis, che la divide da Valle Bianca, e dell'Itokia, e sostanzialmente fino al confine nord della foresta di Owanisha. All'estremo Ovest confina a sud con l'Edeban.

Nota: la mappa rappresenta tutti i territori attorno al mar placido e comprende quindi anche parte dell'Itokia, di Valle Bianca, dell'Edeban, della Ploria e dei deserti di Camen e di Aden

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Clima

In Hedania il clima è molto rigido e le nevi, specie nelle zone più a nord, rimangono fin quasi l'inizio della stagione della frutta. Il Grande Freddo ha colpito l'Hedania inesorabilmente causando notevoli cambiamenti climatici e portando le temperature da Marittime a Continentali e in alcuni periodi e zone Subpolari. Tutto questo ha mutato e variato la flora e la fauna della regione, dalle specie abitanti, a quelle che hanno cambiato abitudine adattandosi.

Storia generale

Si parla di Hedania solo da dopo la Catastrofe ma non si conosce l'etimologia del nome: alcuni linguisti suppongono che esso derivi da lingue Auroriane e che significhi Sopra il Nuovo Mare, dato che la formazione del Mar Placido risale quasi sicuramente all'anno della Catastrofe.

Subito dopo il cataclisma gli abitanti delle terre sopravvissuti si trovarono ad affrontare un clima molto più rigido del grande freddo, dato che si parla addirittura di glaciazione. Le città furono in gran parte sgretolate da terremoti e ghiacci, ma alcune di esse offrirono riparo alla gente e a chi, via mare, raggiungeva i luoghi di terra.

Tra il I e il III secolo, fra le genti del mare sbarcarono a Est alcuni sopravvissuti, o discendenti di tali, che provenivano molto probabilmente da Aurora o comunque dalle regioni attorno alla capitale: essi avevano doti e conoscenze sufficienti per riuscire a sopravvivere (e far sopravvivere) in quelle estreme condizioni. Benché il fatto sia ben documentato soltanto nella Storia dell'impero di Itok con la dinastia degli Auros, pare che questo fenomeno abbia influenzato tutta la costa est e gran parte di quella sud dell'Hedania.

In Hedania si hanno le prime notizie delle nuove città all'inizio del IV secolo tra cui quelle che poi avrebbero dato vita ai regni storici.

Nei secoli avvenire la glaciazione si ritirò e già dal V secolo si può parlare di rinascita dell'inizio e dell'Età del risveglio che portò i vari nuclei cittadini ad allearsi fino a dar vita, nel secolo successivo, a veri e propri regni. Al VI secolo risale la fondazione dell'Impero di Itok, mentre al VII risale la costituzione dello stato di Ravonland ai confini con l'Edeban e con il Regno di Bebion.

Successivamente nacquero tutti gli altri regni, in modo più o meno naturale, ma al contrario di ciò che succedeva nell'Impero di Aurora questi regni tendevano a combattersi l'un l'altro.

Nel XII secolo era già definita la mappa dell'Hedania dell'Est secondo quelli che erano i regni storici: questo avvenne perché l'Impero di Itok aveva trovato un equilibrio e la sua crescente economia trascinava verso il benessere anche gli stati del sud come il principato di Seniel e la Repubblica di Lasatol. Sempre ad Est in questo periodo grande influenza ebbe la città stato di Gubrash, un vero e proprio crocevia e punto d'incontro tra la razza umana e gli Elfi, Albor e Neldon. A sud est nacque invece il Regno dei Duol dove iniziò a radicarsi la religione di Dyn.

Nell'Hedania centrale tre regni si erano consolidati attorno a quelle che prima erano città stato: la Repubblica di Ensar, il Regno di Hanstone e il Granducato di Yarsa. Questi 3 regni erano tutt'altro che improntati sulla guerra e pur avendo un numeroso esercito cercavano tra loro accordi economico militari per difendersi dal vicino Consolato di Aref, sempre in cerca di espansione. Il culmine d'accordo di questi tre regni fu il Patto delle Corone (1209) che li vedeva commercialmente impegnati con l'Impero di Janzi per scambi di merce senza un'eccessiva tassazione.

A Ovest invece Ravonland rafforzava la sua egemonia sulle vaste praterie, entrando spesso in conflitto col Regno di Bebion, ma non entrando mai in una vera e propria guerra di conquista. La forza economica di Ravonland stava nell'estrazione di oro e metalli preziosi, il cui guadagno però finiva o nelle casse del regno, o nelle tasche dei nobili, lasciando il popolo povero ed ignorante.

Il Grande Freddo

Quando iniziarono i lunghi inverni del Grande Freddo scoppiarono le prime epidemie e la difficoltà nelle comunicazioni rendeva praticamente impossibile divulgare aiuti e cure mediche. La carestia affamò i popoli che dettero vita a numerose rivolte. Di fatto questa situazione smantellò in pochi anni tutti gli apparati governativi presenti sul territorio, riportando le cose com'erano durante la glaciazione. I regni si divisero e le città si autogovernavano diventando città stato e molto spesso combattendosi. L'unico regno dell'Hedania che ebbe la capacità di rimanere saldo fu l'Impero di Itok che fece fronte alle emergenze e riuscì a contenere la crisi.

Religione

Fin dai tempi della Catastrofe, l'Hedania fu percorsa da due principali movimenti religiosi: Dyn e Zutra. Il primo era molto più diffuso e trovava i suoi fedeli nelle zone più limitrofe al mare, mentre il secondo era diffuso principalmente nell'Impero di Itok e ad Ovest in Edeban.

Nei secoli di glaciazione la religione ebbe un'importanza primaria e fu sostanzialmente il collante e la fonte di speranza di tutti coloro che erano sopravvissuti e che cercavano di portare la vita alla normalità. Finite le glaciazioni, i movimenti religiosi ebbero invece influenza sulla conformazione dei regni e il popolamento delle città, che tendevano a formarsi attorno a luoghi di culto o in zone ritenute benedette. Non da ultimo, il potere religioso, che aveva enorme influenza sulla popolazione, non poteva essere screditato dai vari comandanti/regnanti che erano andati a ricoprire posti di privilegio e comando.

Si pensa comunque che la credenza in Dyn sia autoctona o che comunque abbia radici in qualche culto pre-catastrofe e quindi presente nel regno di Aurora. La fede di Zutra invece dovrebbe essere stata importata a seguito della Diaspora Auroriana, di cui probabilmente facevano parte anche i monaci Auros la cui dinastia dette vita all'impero di Itok.

L'arrivo del Grande Freddo cambiò radicalmente l'assetto dell'Hedania ed ebbe i suoi effetti anche sulla religione presente: dopo due secoli di assestamento, la fede di Dyn fu scossa dalle predicazioni di Telek Hanaw che divenuto massima carica della fede a seguito della sua popolarità, mise appunto una riforma e creò quello che oggi è conosciuto come Culto di Dyn. Questa istituzione, per volere solo spirituale, è di fatto un organo politico in tutti i sensi: pur non avendo il controllo diretto sulle decisioni prese dai governatori e re delle città, il Culto ha però una grande influenza che chi governa non può assolutamente ignorare. Inoltre, col passare degli anni, il Culto divenne sempre più di stampo inquisitorio, dando adito alle predicazioni secondo cui il Grande Freddo non è altro che la punizione di Dyn per le abominazioni, come la magia e la blasfemia, compiute da uomini, elfi e altre razze.

La fede di Zutra mantenne invece il suo spirito originale e quindi vide, in questo cambio di rotta del Culto una minaccia incombente. Infatti prima dell'avvento delle nuove predicazioni, i sacerdoti di Dyn e quelli di Zutra si vedevano di buon occhio e in certi ambiti, come l'assistenza dei malati, cooperavano. Tuttavia questo accadeva solo in zone di confine, in cui potevano essere presenti entrambe le religioni e quindi non si può essere certi che, a stretto contatto, le due fedi non sarebbero entrate in collisione. Certo è che, durante il XV secolo, alcuni filosofi abbiano ipotizzato che le due fedi potessero provenire dallo stesso ceppo, vista la similitudine dei valori divulgati: questa corrente, poi spentasi nel tempo, prende nome di Teoria della Triade e include oltre alle fedi di Dyn e Zutra, anche quella di Rawk.

Il cambio di rotta del Culto trasformò in blasfemia tutte le altre fedi e, specialmente con i fedeli di Rawk, si giunse spesso a scontri tutt'altro che spirituali. Non tutti i sacerdoti però, abbracciarono il nuovo pensiero, ma quelli che lo rinnegavano, non rinnegarono il loro atto di fede, conclamandosi comunque Ardyn a tutti gli effetti. Il Culto scomunicò tali sacredoti e li mise a morte per blasfemia. Coloro che scamparono, fondarono un movimento sommerso che prende il nome di Reverso e che nello stesso territorio del Culto cerca di operare e diffondere la parola, secondo loro originale, lasciata da Dyn tramite i profeti dei testi sacri.

I monaci di Zutra vedono negli Ardyn del Reverso la speranza che il Culto possa, prima o poi, riabbracciare la fede caritatevole che un tempo predicavano.

Lingue

In tutto il territorio dell'Hedania si parla il Duol così chiamato perché ha avuto origine nel Regno dei Duol.